Importante cambiamento per datori di lavoro, e in parte anche dipendenti, in materia di informazione dell’Inail per quanto concerne gli infortuni. Finora, la normativa ha previsto che il datore di lavoro dovesse inoltrare una comunicazione all’Istituto esclusivamente per infortuni sul lavoro che comportassero un’assenza superiore ai 3 giorni.

Da giovedì 12 ottobre, invece, tale obbligo avrà delle connotazioni differenti. Il decreto 183/2016, infatti, prevede che i datori di lavoro (compresa la scuola) comunichino all’ Inail o all’Ipsema, “in relazione alle rispettive competenze, a fini statistici e informativi, i dati relativi agli infortuni sul lavoro che comportino un’assenza dal lavoro di almeno un giorno, escluso quello dell’evento e, a fini assicurativi, le informazioni relative agli infortuni sul lavoro che comportino un’assenza dal lavoro superiore a tre giorni”.

Le modalità di comunicazione sostanzialmente resteranno invariate, ma la differenza risiederà nelle diverse finalità, che saranno statistiche e informative per le assenze di almeno un giorno, assicurative per quelle superiori ai 3 giorni, come accaduto finora.

La denuncia all’Ente in entrambi i casi dovrà avvenire entro 48 ore dal ricevimento del certificato medico. In caso di inadempienze, le sanzioni saranno poco morbide, in quanto potranno raggiungere quota 1.972 euro per gli infortuni di un giorno e fino a 4.932 euro per quelle oltre i 3 giorni.