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Privacy e protezione dati, approvato nuovo Regolamento UE

Importante svolta in materia di privacy e tutela dei dati per la sicurezza dei cittadini. In data 14 aprile, il Parlamento Europeo ha approvato il Regolamento Privacy UE (GDPR), la disposizione comunitaria in materia di protezione delle informazioni sensibili e di trattamento di dati personali nei settori di prevenzione, contrasto e repressione dei crimini. La pubblicazione definitiva avverrà nei prossimi giorni sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea e sarà direttamente applicabile in tutti i 28 Stati Membri dell’Unione Europea. L’intento dell’organo comunitario è garantire nuovi e più elevati standard di sicurezza, non solo per i cittadini, ma anche per le imprese, adeguando una normativa vigente da circa 20 anni, un lasso di tempo enorme in ambito di evoluzione informatica e sviluppo tecnologico. Anche in Italia il D.Lgs 196/2003 (Legge sulla Privacy) verrà di fatto scavalcato dal nuovo Regolamento UE. Con questo provvedimento, verranno innalzate le misure di sicurezza e di privacy, così come saranno più agevoli scambi e interventi per motivi giudiziari e di polizia, al fine di contrastare criminalità e terrorismo.

Tra le novità più importanti inserite è bene menzionare i primi espliciti riferimenti al diritto all’oblio e alla portabilità dei dati, oltre alla creazione di criteri che riguardano le aziende e le imprese, che potranno usufruire di semplificazioni e sgravi dagli adempimenti in caso di rispetto alla norma, ma saranno anche soggette a controlli e verifiche più frequenti e minuziosi. Le sanzioni, infatti, ammonteranno fino a 20 milioni di euro o al 4% del fatturato mondiale totale annuo del trasgressore. Il Data Protection Officer, inoltre, sarà esteso anche alle Pubbliche Amministrazioni. Per quanto concerne gli utenti, saranno interessati da richiesta di consenso chiaro ed inequivocabile, avranno diritto a maggiori informazioni sul periodo di conservazione delle informazioni, infine i loro dati genetici e biometrici sono considerati sensibili.

Per maggiori informazioni e approfondimenti, CDA è a disposizione per accogliere richieste da professionisti e imprese per quanto concerne la tutela dei dati, la sicurezza aziendale e la privacy. Per contattare il servizio di consulenza è possibile cliccare sul sito di CDA o mandare una mail all’indirizzo privacy@cda1.it.