money laundering over white

Antiriciclaggio, elevato numero di ispezioni per la categoria notarile

Un dato rilevante, quello che emerge dalla Relazione per il 2013 del Comitato di sicurezza finanziaria. Il Notariato risulta essere la categoria, tra i professionisti, maggiormente sottoposta a controlli, in materia di antiriciclaggio, in proporzione al numero di appartenenti. E’ stato, infatti, effettuato un controllo ogni 125 notai, dato altissimo se paragonato ai commercialisti, che si trovano al secondo posto nell’elenco dei professionisti più ispezionati.  Questi ultimi, infatti, sono stati sottoposti ad un controllo ogni 1500 iscritti all’ordine. Sul totale di controlli effettuati in ambito notarile nel corso del 2013, secondo i dati riportati dalla Guardia di Finanza, la percentuale di soggetti denunciati  è del 68%. Una percentuale rilevante, anche se risulta innegabile l’atteggiamento collaborativo dei notai, che si mostra una categoria attenta alla tematica.

Il 91% delle segnalazioni sospette da parte dei professionisti viene trasmesso da notai. Una percentuale piuttosto alta nonostante il leggero calo rispetto allo scorso anno.

L’antiriciclaggio è un tema complesso e delicato. Per questo CDA supporta i Professionisti nelle procedure interne dello Studio finalizzate al rispetto della normativa. CDA offre formazione on-site al Professionista ed al personale di studio (dipendenti e collaboratori), rispondendo all’obbligo imposto dalla normativa, e cura gli aspetti della rilevazione delle modalità operative dello studio per verificarne la rispondenza agli obblighi di legge.

CDA supporta i propri clienti, inoltre, nella procedura di documentazione concernente lo svolgimento dell’attività di formazione del proprio studio anche in occasione di verifiche da parte di terzi. Per maggiori informazioni: info@cda1.it