hse_assicurazioni avvocati

Sicurezza e Salute, piccola proroga per l’ assicurazione infortuni per gli avvocati

Così come quasi tutte le categorie professionali, anche gli avvocati stanno per adeguarsi alla normativa che prevede l’obbligatorietà dell’ assicurazione. In seguito al decreto ministeriale del 22/09/2016, è stata approvata la normativa che attua l’obbligo in capo agli avvocati di stipulare una polizza assicurativa di Responsabilità Civile Professionale ed una polizza Infortuni subiti nello svolgimento dell’attività. L’entrata in vigore del decreto stesso è stata inizialmente prevista per l’11 ottobre 2017, tuttavia, in seguito al rinvio richiesto dalla classe forense, il Ministero ha acconsentito all’attuazione di una proroga di trenta giorni, che scadrà sabato 11 novembre.

Pertanto, gli avvocati avranno ancora un po’ di tempo per sottoscrivere la polizza assicurativa, obbligatoria, contro rischi professionali e contro gli infortuni. Tale copertura assicurativa avrà duplice valenza, in quanto riguarderà sia i rischi legati all’esercizio della professione, i danni eventualmente causati a terzi nello svolgimento della propria attività legale, sia varrà a copertura di infortuni.

L’obbligo per tutti gli avvocati di stipulare polizze assicurative per coprire i rischi derivanti dall’attività professionale e contro gli infortuni provocati al professionista e ai suoi collaboratori, praticanti e dipendenti, per i quali non sia operante l’assicurazione INAIL. È specificato nel decreto che si tratta di una copertura per gli infortuni occorsi durante lo svolgimento dell’attività professionale e “a causa o in occasione di essa, i quali infortuni causino la morte, l’invalidità permanente o l’invalidità temporanea, nonché delle spese mediche. Il contratto deve includere tra i rischi assicurati l’infortunio derivante dagli spostamenti resi necessari dallo svolgimento dell’attività professionale.

Il decreto indica le somme assicurate minime:

-capitale caso morte: euro 100.000,00;

-capitale caso invalidità permanente: euro 100.000,00;

-diaria giornaliera da inabilità temporanea: euro 50,00”.