Varato il piano ispettivo per il secondo semestre 2014 da parte del Garante della Privacy. I controlli, riguarderanno l’adozione delle misure di sicurezza a protezione dei dati sensibili trattati da soggetti pubblici e privati. Dopo le 196 le ispezioni, le 24 segnalazioni all’autorità giudiziaria e le numerosissime sanzioni superiori a 2 milioni e mezzo di euro del primo semestre, si proseguirà con i controlli già avviati e l’individuazione di nuovi ambiti di intervento.
Si prevendono circa duecento ispezioni effettuate in collaborazione con il Nucleo speciale privacy della Guardia di finanza. Queste interesseranno ambiti particolarmente significativi per numero o delicatezza dei dati trattati, in particolare le ispezioni si accentreranno sui trattamenti di dati effettuati da:
-medici di base e pediatri: gli accertamenti saranno finalizzata a verificare il corretto utilizzo di programmi che prevedono la conservazione di dati sensibili presso terzi e la loro eventuale condivisione;
-istituti bancari: in particolare per quello che concerne il rispetto delle regole sulla tracciabilità delle operazioni;
-società di recupero crediti;
-PA che mettono a disposizione degli utenti l’accesso a Internet tramite reti wi-fi gratuite;
-soggetti pubblici e privati riguardo l’ adozione delle misure di sicurezza a protezione dei dati sensibili.
I probabili punti di analisi potrebbero riguardare in particolar modo: videosorveglianza, nomine incaricati, nomina e controllo dei responsabili e degli amministratori di sistema e ancora verifica del sito internet e dei form contatti e newsletter, cookies , regolamento aziendale utilizzo web e posta elettronica e informative. Si tratterebbe di punti delicati, dato che i casi di mancata adeguazione alle norme sono numerosissimi: sistemi di videosorveglianza utilizzati per controllare i lavoratori, siti che non prevedono alcuna corretta informativa sul trattamento dei dati, mancato aggiornamento delle password e backup dei dati in ambito aziendale e non solo. Tanti i passaggi spesso ignorati o non eseguiti correttamente. Al fine di tutelare e supportare aziende e professionisti, CDA si pone come punto di riferimento per tutti gli aspetti legati alla normativa Privacy e videosorveglianza. CDA offre un attento servizio di consulenza e una scrupolosa compilazione della documentazione prevista dalla legge. Gli esperti di CDA propongono, inoltre, corsi di formazione per una preparazione completa e sempre aggiornata. Scegliere CDA significa essere pronti ad eventuali controlli da parte dell’Autorità e agire, nel trattamento dei dati, in tutta sicurezza e tranquillità.