La Bottega della democrazia partecipata: ripartire dalle idee e dalla condivisione

Cittadinanza attiva e trasparenza: questi gli importanti temi attorno a cui si è snodato l’incontro “Verso la bottega della democrazia partecipata”, svoltosi venerdì 13 marzo alle ore 18.00 in via Principe Amedeo a Gioia del Colle. L’incontro, lontano da colori politici e partiti, ha rappresentato un importante momento di scambio per tutti coloro che credono nella forza del territorio e del fare rete. Un confronto, tanto appassionato quanto rispettoso, che si è aperto con l’intervento dell’imprenditore Nicola Mele, sostituto non da meno, di Gaetano Mele, Delegato Regionale di AssoRetiPMI Puglia, impegnato nel meeting regionale dell’associazione a Bologna. “Raccogliere idee, buona volontà, contribuire alla vita pubblica, non attribuire la responsabilità delle azioni all’altro”: queste le parole di Nicola Mele, vicine, in quanto a filosofia e linea guida, allo spirito di AssoRetiPMI. A seguire l’intervento di Guglielmo Minervini, Assessore Regionale alle Politiche Giovanili, Trasparenza e Legalità. “Il punto di partenza da cui ricominciare, dopo le diverse esperienze negative locali e nazionali, è costituito dal progetto e, al contempo, dalle idee e dalla consapevolezza delle sfide e dei problemi. Quello che occorre ripristinare in modo preliminare è il rapporto tra cittadini e istituzioni. Il cittadino deve essere coinvolto nelle decisioni della pubblica amministrazione, laddove quest’ultima diventa uno spazio aperto combinato”. La riflessione di Minervini si è poi spostata sul tema della trasparenza, di come, per esempio, le pubbliche amministrazioni siano tenute a fornire ai cittadini, attraverso il web, informazioni accessibili e chiare. “Chiediamo ai cittadini di mettere il naso” ha affermato. “A Gioia del Colle, ma non solo, è auspicabile dare vita ad un’economia dei beni, come l’Ansaldo o il settore casearo, e ancora della bellezza, vista nei termini di strutture quali il museo, i teatri, il castello Normanno-Svevo. Bisogna ricominciare- ha affermato  il Deputato del Parlamento europeo Enzo Lavarra– in un’ottica di rete della città che tenga conto di tutti i suoi punti di forza”.
Mariluna Barbera ha sottolineato l’importanza di parlare di codice etico e, al contempo, di una risoluzione concreta alle problematiche, mentre Piera De Giorgi ha sottolineato l’importanza dell’informazione, del non abbassare la guardia, del fare rete.
Un incontro, quindi, interessante e fortemente basato sulla partecipazione e lo scambio, capace di stimolare riflessioni sullo statuto e il regolamento comunale fra democrazia rappresentativa e partecipazione diretta, ancor a sulla parità di genere nella rappresentanza, e in modo preponderante, sulla responsabilità personale.