L’e-commerce, come testimoniato da dati e statistiche, sta crescendo sempre di più. Si tratta di un commercio che sta segnando un vero boom e gli utenti si rivolgono sempre più ai canali digitali per i loro acquisti.

“In Italia, però, l’e-commerce non è regolamentato da una disciplina propria, tant’è che dal legislatore è equiparato alla vendita per corrispondenza e le tutele sono quelle previste per i contratti stipulati a distanza, con la conseguenza che l’80% delle truffe rimane irrisolto”.

Con queste parole l’avvocato Christian P.W. Ventrella , prezioso consulente di CDA, ci parla dell’importanza della consulenza legale legata all’e-commerce.

E’ semplicistico ridurre il commercio sul web ad un click: una transazione elettronica non è solo un’azione di compravendita, ma un istituirsi di diritti e doveri tra venditore e acquirente. “Comprare da Internet– precisa l’avv. Ventrella- si lega ad una serie di aspetti, alcuni di essi molto delicati, come la tutela della privacy, la corrispondenza tra quanto pagato e l’oggetto in questione, così come la corrispondenza dello stesso alla descrizione sul web e la particolarità del diritto di recesso”.

Il problema principale legato all’e-commerce, che comunque non va demonizzato e che, anzi, può risultare utile e vantaggioso, è il non avere un interlocutore diretto. Il segreto non è, quindi, non acquistare sul web, ma farlo con consapevolezza. Per risolvere eventuali problemi legati a questo campo troppo spesso lasciato senza controllo, occorre una vera e propria assistenza legale.

L’avvocato Ventrella ha le idee chiare: “Il mio lavoro è prevalentemente finalizzato a prevenire la controversia giudiziaria. Un avvocato deve sempre fare gli interessi del proprio cliente e, oggi, indire una causa non è garanzia di giustizia”.  Differenti i tipi di servizi offerti dall’avv. Ventrella: oltre alla già citata consulenza legale sull’e-commerce, quest’ultimo si occupa anche di consulenza contrattuale e di diritto bancario con particolare attenzione al rilevamento dell’usura  – contrattualizzata, oggettiva e/o soggettiva che sia – e dell’anatocismo.

“Fine ultimo della consulenza contrattuale è verificare e regolarizzare i rapporti contrattuali già esistenti, da quelli relativi alle utenze a quelli legati al mondo aziendale, ma anche contratti privati o con terzi. Un aspetto prevalente è rappresentato anche dalla redazione ex novo di contratti nei quali tutelare ad hoc i diritti del cliente, dell’imprenditore e dell’azienda”.

In ultimo e per quanto concerne il diritto bancario, compito dell’avvocato Ventrella è svolgere un’analisi dei rapporti finanziari esistenti tra l’azienda ed i vari Istituti che si interfacciano con la stessa, dalle Assicurazioni agli Istituti di Credito fino anche alle cartelle esattoriali. L’analisi è tesa a rilevare usura e anatocismo bancario: “Il numero di rapporti finanziari sfavorevoli per il singolo (o per l’azienda) ammonta a circa il 92%. La pre-analisi compiuta sul rapporto finanziario, totalmente gratuita, è certificata da quattro importanti Università italiane ed è volta a verificare che il rapporto esistente tra cliente e istituto finanziario sia caratterizzato da un rispetto e da una legalità reciproca. Quello che mi interessa e che vorrei fosse fondamentale anche per il cliente non è tanto il servizio offerto, quanto il risultato ottenuto.

Bisogna scardinare questo sistema capace di penalizzare pesantemente un imprenditore e di svantaggiare il mondo lavorativo”.