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La Puglia e le sue risorse: consapevolezza comune per Carlucci e AssoRetiPMI

Un percorso di promozione dei prodotti locali e della specificità territoriale, quello portato avanti dal sindaco di Acquaviva delle Fonti Davide Carlucci e dall’attuale amministrazione comunale. Dopo “Acquaviva nei Navigli – Un Paese a Milano”, svoltosi nel capoluogo lombardo il 24 settembre 2013, e in seguito al successo delle tradizionali feste, come quella del Calzone o della Cipolla, Carlucci ci ha dato qualche anticipazione riguardo i prossimi eventi ed iniziative per celebrare la ricchezza della produzione acquavivese.

Con diversi i Comuni di Adelfia, Cassano Murge, Gioia del Colle, Sannicandro di Bari e Toritto si sta attivando un dialogo finalizzato all’approdo ad “Expo 2015”, l’esposizione universale che si terrà a Milano l’anno prossimo. La finalità è quella di presentare le peculiarità e la cultura alimentare del Meridione. Mandorle, uva da tavola, cipolla rossa, mozzarella, vino primitivo, olio di oliva, cece nero, uva da tavola per dare vita a scambi di qualità”.
Dialogo fra i comuni che avrà seguito presso la Chiusa di Chietri, quando i sindaci s’ improvviseranno cuochi per  raccontarsi e raccontare  la specificità dei diversi paesi e della Dieta Mediterranea attraverso una simpatica “sfida culinaria” tra Sindaci. “Ad agosto– ha affermato Carlucci- ci recheremo a Malta per presentare la particolarità dei nostri prodotti tipici, nello specifico la cipolla e il cece nero, e promuovere la nostra agricoltura quasi vergine, con le sue tradizioni antiche e profonde”.

“Cibo-salute” è un binomio che l’amministrazione comunale intende valorizzare, potendo vantare l’ospedale Miulli come eccellenza nell’ambito della sanità. Per rispondere a tale scopo è nato il “Consorzio Qualità Tipica di Puglia” che mette assieme diversi agricoltori dediti alla produzione di prodotti di qualità. La nascita del consorzio ha un valore strategico: si muoverà, infatti, all’interno di una prospettiva e un percorso di marketing territoriale.

Un’ulteriore risorsa, d’indiscutibile importanza, è l’acqua, tanto da aver conferito il toponimo ad Acquaviva . Si vuole, perciò, procedere nel riconoscerla come elemento caratterizzante e identificativo del proprio territorio. Legata a quest’aspetto la costituzione di un interessante “Eco-museo dell’acqua: luoghi dell’acqua e della terra”.

Promosso dal GAL, il museo- spiega Carlucci– sarà situato in una farmacia in disuso e rappresenterà uno spazio atto ad accompagnare i visitatori nel percorso di riscoperta dell’acqua, strumentazioni, pozzi e cisterne”.
Una comunione di intenti lega il lodevole operato di Davide Carlucci e AssoRetiPMI (http://www.retipmi.it/pmi/), che si occupa di incentivare al rinnovamento il settore turistico e quello agroalimentare, attraverso l’unione in progetti di rete per la cooperazione e l’internazionalizzazione. Essenzialmente l’obiettivo di AssoRetiPMI è creare un nuovo modello di sviluppo economico e sociale. Un modello basato sui principi di aggregazione e partecipazione che permetta, attraverso l’unione in rete, di superare crisi ed ostacoli, cosa che una singola impresa non è in grado di fare.

A livello organizzativo l’Associazione di suddivide in oltre 50 delegazione territoriali attive su base regionale, provinciale ed estera: la delegazione pugliese conta, ad oggi, 100 associati.  AssoRetiPMI si propone di fornire assistenza, consulenza e collaborazione tra gli associati al fine di favorire sinergie utili alla realizzazione di servizi o prodotti che abbiano maggiore valore sul mercato imprenditoriale nazionale ed estero. Fondamentali alla creazione di queste sinergie sono gli incontri e gli eventi (meeting regionali, tavoli di lavoro, progetti, convenzioni, business corner, etc etc) organizzati dalle varie delegazioni. Un modus operandi quello di Carlucci e AssoRetiPMI che, seppure con le giuste differenziazioni, si basa sulla consapevolezza condivisa circa la ricchezza di risorse e  potenzialità legate all’originalità della nostra Regione.