Tante idee e progetti per Francesco Canale, noto come “Anima Blu”.
“A breve sarà pubblicato “Le corde dell’anima”, libro che raccoglie quaranta testi scritti da me. Si tratta di incroci tra la poesia e il racconto breve, tanto che se dovessi attribuire loro un genere, parlerei di “Poesia moderna”. Non ci sono, infatti, versi nel senso più classico del termine, ma- ha affermato Francesco- un linguaggio che vuole avvicinare la gente alla poesia, renderla accessibile a tutti”. I testi sono anche parte di uno spettacolo omonimo, sotto forma di reading/performance teatrale, che pur essendo una buona presentazione per il libro in uscita, ha una vita indipendente. “In Italia, purtroppo, si legge poco. La veste teatrale, invece, cattura maggiormente l’attenzione”. I testi sono accompagnati da musiche che possono essere realizzate dal vivo da alcuni musicisti o registrate su supporti.
Poesia, musica, pittura, teatro fra le passioni di Francesco, che ha scelto di non essere vittima e prigioniero di sua condizione fisica, di combattere contro le semplificazioni che spesso incatenano, incapaci di rendere giustizia alla Verità, a quello che abbiamo dentro, alla nostra anima. Da qui il nome Anima Blu. “Ritengo che la riflessione sia fondamentale per conoscere se stessi : pregi, difetti, potenzialità. L’arte è un mezzo per effettuare questo viaggio, questa scoperta, per superare le difficoltà. Per me si è trattato di un percorso vincente e credo possa esserlo per tutti. L’arte ha, quindi, una doppia valenza: ci aiuta a conoscere il nostro Io più profondo e, successivamente, ci aiuta a guardare il mondo circostante, a combattere falsità e apparenze”.
“La pittura, fra le varie strade artistiche percorse finora, è senz’altro quella che ho intrapreso per prima” afferma Francesco, che alla giovanissima età di sei anni, con il dipinto “Pace è tenere un Mondo nel Cuore”, ha vinto una Borsa di studio ed è entrato a far parte della V.D.M.F.K. (Associazione Mondiale Pittori dipingenti con la Bocca e con il Piede). Per questa associazione realizza dei quadri che poi vengono utilizzati per impreziosire calendari , cartoline e anche complementi d’arredo d’autore.
Inoltre porta avanti la sua attività pittorica a livello personale, dando vita ad una serie di mostre.
“Credo che l’arte in generale possa comunicare dei messaggi, soprattutto in ambito sociale. Mi piace trattare temi d’importanza universale, come la pace, o farmi portavoce di denunce sociali conto l’ingiustizia”.
Anima Blu ha preannunciato che con molta probabilità il suo spettacolo approderà al teatro Rossini di Gioia del Colle. Un mondo interiore grandissimo, quello di Francesco Canale, accompagnato da uno sguardo lucido nei confronti della società: “Il fruitore coglie aspetti che l’autore di un quadro, di una musica o di testo neppure aveva considerato nel corso della realizzazione. Il bello dell’arte è la libertà. Non smettete mai di essere uomini liberi!”.
AssoRetiPMI crede fortemente nelle iniziative di Francesco Canale, nella sua capacità di comunicare e nella profondità dei messaggi lanciati, ricordando a tutti che la Rete, ancor prima di essere impresa, è l’uomo che si rivolge al suo simile con l’intento di crescere assieme a lui.
